Pasticcio alla calabrese

INTRODUZIONE

Il pasticcio di pasta alla calabrese, in dialetto, viene chiamato “pasta china”, ovvero pasta ripiena di tante cose i cui sapori si  amalgamano perfettamente grazie a una ricetta collaudata che si tramanda da generazioni.

PREPARAZIONE

Preparare la pomarola solo con del basilico e aglio da levare a fine cottura.
Lessare le uova e, una volta fredde, tagliarle a pezzettini.
Utilizzando solo carne tritata, uova e sale quanto basta, fare delle polpettine piccole, dalla dimensione di una caramellina, da cuocere in padella oppure al forno.
Tagliuzzare la salsiccia in piccoli pezzettini.
Tagliuzzare il formaggio in piccoli pezzettini.
Lessare la pasta e dopo averla scolata condirla con la pomarola, avendo cura  di lasciare una parte di sugo per il tocco finale. Quindi sistemare in modo ordinato la pasta in una teglia, della quale prima è stato unto il fondo con l’olio e la passata di pomarola. Dopo il primo strato di pasta posizionarci sopra le uova, le polpettine, la salsiccia e il formaggio. Coprire con un altro strato di pasta e quindi ancora con uova, salsiccia, polpettine e formaggio. Terminare il tutto con un ultimo strato di pasta sul quale versare la parte di pomarola che si era tenuta da parte. Mettere in forno a 180 gradi. Quando il sopra della pasta inizia a indorare la pietanza è pronta.
Questa ricetta nel tempo è stata da alcuni aggiornata utilizzando al posto della normale pasta della pasta sfoglia.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

500 grammi di pasta (penne, o paccheri, o rigatoni)

1 kg di pomarola

300 grammi di carne tritata

2 salsicce

200 grammi di formaggio morbido, non stagionato (caciocavallo, mozzarella, caciotta, ecc.)

4 uova

Olio extravergine d’oliva

Basilico

Aglio

Sale q.b.